Giornale Online
26/10/2017 - Documenti e Interventi
Il cordoglio del presidente del Consiglio per la tragica fine del giovane
Dorigatti su Davide Chini, il boscaiolo morto sul lavoro: tutelare la sicurezza per prevenire gli infortuni
Davide Chini era anche vigile del fuoco volontario
Il cordoglio del presidente del Consiglio per la tragica fine del giovane
Dorigatti su Davide Chini, il boscaiolo morto sul lavoro: tutelare la sicurezza per prevenire gli infortuni
Davide Chini era anche vigile del fuoco volontario
Esprimo il cordoglio dell’intero Consiglio provinciale e mio
personale per la morte del giovane boscaiolo trentino Davide Chini,
deceduto ieri mentre era impegnato nel taglio di una porzione di
bosco in Val Camonica.
Una tragedia che si aggiunge, purtroppo, al già vasto repertorio
degli infortuni sul lavoro che colpisce anche la società trentina e
che impone un’ennesima presa di coscienza sull’importanza della
tutela della sicurezza e della prevenzione degli infortuni sui luoghi
di lavoro. Il caso del giovane lavoratore evidenzia anche che il
rischio di perdere la vita, oltre alla salute, aumenta per chi svolge
lavori usuranti.
Davide aveva solo 23 anni ed un grande cuore che metteva a
disposizione del volontariato e del corpo dei vigili del fuoco.
Comprendiamo il dolore della famiglia alla quale esprimiamo la più
forte solidarietà in questo momento drammatico.
Se consideriamo, inoltre, che il pericolo di subire un incidente è
maggiore per chi è impegnato in attività produttive in quota, non
si può non sollecitare la politica, le Istituzioni e tutta la
società trentina a rivolgere maggiore attenzione al fine di evitare
le conseguenze più gravi sul futuro dei lavoratori e delle
lavoratrici. Penso, pertanto, alla promozione della cultura della
sicurezza ed a un surplus di investimenti per garantire la piena
tranquillità per chi svolge le proprie attività lavorative.
Bruno Dorigatti
Presidente del Consiglio provinciale del Trentino