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30/01/2013 - Documenti e Interventi

Le risposte della Giunta ai quesiti posti stamane in aula

I lavori del Consiglio provinciale si sono aperti con la surroga di un consigliere

Le risposte della Giunta ai quesiti posti stamane in aula

Di seguito la nota sul questiontime discusso questa mattina dal Consiglio provinciale, secondo punto all'ordine del giorno. In apertura di lavori è avvenuta la surroga del seggio del Presidente della Provincia di Trento ed il contestuale giuramento della nuova consigliera dell'UpT.


Int 5594 (Verdi): Polizia senza ruote da neve alla vigilia del mondiale in val di Fiemme.

La questione è quella della mancanza di adeguate ruote da neve - proprio alla vigilia del mondiale di sci in val di Fiemme - per i mezzi trasporto persone del centro Addestramento alpino della Polizia di Moena, notizia diffusa dalla Rai il 17 gennaio scorso. L'interrogante è preoccupato per l'immagine che darà il Trentino.
Il Presidente della Pat ha detto che il problema non era stato segnalato, che la Provincia non avrebbe titolo per intervenire, ma che certamente la Polizia di Stato provvederà.


Int. 5597-Int 5607-Int. 5616 (2 documenti del Pdl, 1 del Gruppo Misto).

Concorso per ostetriche: la chiusura del punto nascite san Camillo impone priorità a chi potrebbe perdere il lavoro. Domani incontro con i sindacati di categoria
Mentre vengono chiusi diversi punti nascite periferici, viene anche annullato l'atteso concorso per l'assunzione stabile di ostetriche, derubricato a selezione per soli esami in vista di assunzioni a tempo determinato. Si chiede se il concorso "vero" si farà e se quello per le assunzioni a termine verrà riproposto tenendo in conto anche i titoli di esperienza delle partecipanti.
Premesso che domani alle ore 13.00, come comunicato in apertura di lavori dal Presidente, il consiglio provinciale incontrerà i sindacati di categoria sull'argomento, l'assessore alla salute ha chiarito che le procedure concorsuali a cui si fa riferimento erano state indette ai fini della formulazione di una graduatoria per l'inserimento a tempo determinato e non solo per le assunzioni a tempo indeterminato. Tutte le procedure concorsuali attuali devono tuttavia sottostare alle direttive vigenti, che contemplano il blocco del turn over e l'Azienda sanitaria a queste si sta adeguando. A ciò si aggiunge che, a seguito della chiusura del punto nascite del san Camillo, è stato avviato un tavolo di confronto per garantire il trasferimento del personale di quell'ospedale e stabilizzarlo in modo equilibrato, commisurato alle esigenze e alla situazione di crisi che stiamo vivendo. Priorità dunque a coloro che potrebbero trovarsi in una situazione di perdita del lavoro.


Int. 5598 (UpT): In Trentino il Ministero nega i contributi per la politica in tv.

Il Ministero competente ha interpretato a suo modo la normativa statale sui contributi alle emittenti tv locali per la trasmissione di mag (messaggi elettorali autogestiti e gratuiti dei partiti politici). Il "verdetto" è che in Trentino i contributi non sono ammessi, perché il cosiddetto "Accordo di Milano" sulla finanza della Pat, esclude aiuti governativi a beneficio delle imprese trentine. Si chiede se la Pat rimarrà inerte di fronte a questa lettura della legge 28/2000.
Ha risposto il Presidente della Pat riconoscendo il problema e spiegando che la Pat ha chiesto al Ministero di rimuovere questa differenziazione rispetto al resto d'Italia. L'interrogante ha invitato a tenere informate le emittenti della situazione.


Int. 5599 (Lega nord): Sfruttamento dell'acqua dell'Adige: la situazione è all'attenzione della Giunta.

Il quesito si riferisce al progetto privato per uno sfruttamento idroelettrico delle acque dell'Adige in Vallagarina. Secondo l'interrogante l'esito sarebbe gravissimo per il territorio, ma i pareri allarmati dei Comuni finora sarebbero stati ignorati. Si vuole sapere ogni dettaglio su questa "pratica" attualmente sotto valutazione d'impatto ambientale.
L'iter di questa vicenda si è articolato nel corso di quattro anni fino a giungere al 16 ottobre scorso in cui uno dei soggetti ha chiesto la riattivazione del procedimento, ha spiegato il presidente della Provincia. Ci sono ora una miriade di passaggi delicati da affrontare, nessuno dei quali scontato. In sede di valutazione di DIA si approfondirà il tema e si valuteranno le possibili implicazioni sentendo tutti i soggetti interessati. L'attenzione da parte dell'amministrazione, ha assicurato l'assessore competente, è fortissima e non sarà tralasciato nulla, in assoluta trasparenza e senza preconcetti.


Int. 5600 (UpT): Probabile sopraelevazione dell'Istituto Pavoniano Artigianelli.

L'interrogante si preoccupa di chiedere se l'amministrazione provinciale farà ogni sforzo per chiudere un accordo tra la Pat e il confinante Istituto Artigianelli per le arti grafiche, in modo da concedere nuovi spazi alla scuola di piazza Fiera, oggi costretta dentro volumi ormai insufficienti ai suoi trecento allievi.
L'assessore all'istruzione ha lodato l'eccellente lavoro dell'Istituto Pavoniano e ha spiegato che si sta valutando l'ipotesi di sopraelevare la sede. La situazione si sbloccherà in tempi brevissimi.


Int. 5601 (Lega nord): Informatica Trentina: una centralizzazione finalizzata alla riduzione dei costi.

Il tema è quello dell'appalto da 7,6 milioni di euro ( Iva) assegnato da Informatica Trentina (a una associazione temporanea d'impresa) per promuovere il ruolo della stessa spa come centro servizi territoriale a disposizione dei Comuni in diverse materie (demografia, tributi, personale, ufficio tecnico..). L'interrogante vuole sapere quali funzioni saranno sottratte esattamente agli enti locali in conseguenza di questo incarico, se i sindaci sono stati coinvolti e perché nel contempo le Comunità bandiscono ulteriori appalti nello stesso settore.
Il Presidente della Giunta ha chiarito che nel 2012 Informatica Trentina ha provveduto a gestire gli appalti per i servizi in oggetto, i cui destinatari sono tutti i comuni trentini e i beni e servizi sono riferiti agli ambiti applicativi comunali e relativi alle attività necessarie ad avviare il prodotto e garantire la manutenzione e lo sviluppo del software e relativa assistenza. Questa centralizzazione è finalizzata a ridurre i costi gestionali ed ottemperare i requisiti di legge, dare avvio alla convergenza di software e consentire un conseguente risparmio per le amministrazioni.
"18 miliardi delle vecchie lire", ha replicato l'interrogante, "richiedevano una risposta più esaustiva e puntuale: difficile avere fiducia di una gestione come questa e anche la questione del risparmio è del tutto discutibile e si potrà verificare solo a posteriori".


Int. 5605 (Pdl): Il centro antidiabetico assetato di spazi.

L'interrogante ripropone il quesito attorno alla grave carenza di spazi nel centro antidiabetico di via Gocciadoro a Trento, problema che l'assessorato provinciale non ha risolto nei tempi annunciati in Consiglio provinciale prima a fine 2010 e poi a fine 2011.
L'assessore alla salute ha ammesso che gli spazi devono essere ampliati, pur assicurando che il servizio agli utenti è tuttora ineccepibile. L'impegno è di provvedere con un'adeguata collocazione al Santa Chiara, non appena si renderanno disponibili gli spazi. L'interrogante s'è detto insoddisfatto della risposta, che non indica una tempistica per risolvere una situazione indecorosa.


Int. 5606: A Cavalese e non solo la pediatria è un problema. (Civica)

Il timore è il ridimensionamento del reparto di pediatria dell'ospedale di Cavalese, che potrebbe essere ridotto a centro diurno, con ripercussioni anche su ostetricia e sul punto nascite. Per l'interrogante, si svilirebbe l'intero ospedale fiemmese.
L'assessore competente ha ammesso che la situazione descritta è in parte vera. Recentemente si è verificato un pensionamento e conseguentemente c'è la necessità di una sostituzione nel personale in questione. Il problema riguarda di fatto la difficoltà a reperire pediatri disponibili a lavorare nella nostra provincia, in parte per la carenza di professionisti specialisti in questo settore, in parte perché i pochi esistenti prediligono comunque i grossi centri. Rispetto a questo la Provincia ha potenziato i posti disponibili presso le università con borse di studio per studenti che vogliano avviarsi a questa specialità e sta facendo tutto quanto in suo potere per far fronte a questa emergenza.
Soddisfatto l'interrogante che ha apprezzato l'ammissione del problema che rappresenta il primo passo verso una sua soluzione.


Int 5608 (Patt): Tunnel Alto Garda-Vallagarina, appalto entro l'estate.

Ancora una volta si chiede di sapere quale scelta progettuale e tecnica verrà adottata per l'attesissimo tunnel di collegamento viabilistico tra la "Busa" di Arco-Riva e la piana del Cameras.
Il Presidente della Pat ha risposto che entro l'estate 2013 sarà varato l'appalto sul progetto preliminare che è stato approvato al Via il 23 gennaio. Ora si lavorerà alla costruzione del bando di gara con project financing per la costruzione e gestione dell'opera.
L'interrogante ha spiegato che il cantiere avrà un ottimo indotto sull'economia locale, a partire dai cementifici che potranno lavorare il materiale scavato per il tunnel.


Int 5609 (Gruppo Misto): Acquedotto a Stivor in attesa di completamento: la provincia ha fatto la sua parte.

Si chiede la sorte dei 500 mila euro stanziati per garantire un acquedotto alla popolazione di Stivor, terra di emigrazione trentina. A quanto risulta, è stato realizzato un grande deposito di raccolta, ma la rete di distribuzione pare di là da venire.
L'assessore alla cooperazione internazionale ha precisato che il contributo è stato di fatto concesso in base ad un protocollo d'intesa per la realizzazione dell'acquedotto in oggetto. Dal progetto erano tuttavia esclusi gli allacciamenti alle abitazioni, da realizzare in una fase successiva. 1 milione 351.687 sarebbe l'impegno per il completamento dell'opera, mentre attualmente sono stati erogati poco più di 300.000 euro per i quali si è in attesa della rendicontazione. L'opera prevede una prosecuzione che non dipende in via esclusiva dalla provincia, ma anche dagli altri partner coinvolti. Una prosecuzione che, a quanto risulta, sarà compiuta entro il corrente anno.


Int. 5610 (Patt): quali i tempi di realizzazione della rotatoria verso la Mendola?

Data la pericolosità della strada e dunque l'urgenza del completamento della stessa, si interroga la Giunta per conoscere tempi e termini del finanziamento della rotatoria lungo la provinciale ex 43 Fondo-Mendola, progetto di fatto già elaborato dalla Provincia.
Il Presidente della Provincia: si è concluso uno studio di tipo preliminare ed ora si sta approfondendo il profilo finanziario dell'opera, per inserirla nella programmazione dei lavori pubblici Pat. L'interrogante auspica tempi non eterni, trattandosi di un quadrivio molto trafficato, snodo per Palade e Mendola.


Int. 5611 (Lega nord): Ecco i numeri dei contributi erogati a italiani e stranieri.

Nell'interrogazione 5611 ci si chiede, alla luce dell'attuale difficile congiuntura economica, quanto delle tasse pagate dai trentini, ritorni poi ai trentini attraverso azioni a loro mirate. In particolare il documento chiede di conoscere una distinzione dei contributi assegnati a trentini e stranieri e quante persone o famiglie trentine in difficoltà vengano supportate e in che misura.
Premesso che in Trentino è la residenza e non la cittadinanza a fare la differenza nell'erogazione di contributi, con un periodo minimo di tre anni, a garanzia di una integrazione nel tessuto economico e sociale (aspetto di fatto messo in discussione attualmente sia dalla Corte europea che dai governi che si sono succeduti in questi anni), l'assessore competente ha fornito i numeri del fenomeno richiesti dall'interrogante: l'assegno una tantum sul potere d'acquisto è erogato a 25.982 residneti di nazionalità italiana, 1.298 cittadini non italiani, ma comunitari e 4.240 cittadini di provenienza extraeuropea. Per quanto riguarda le famiglie numerose il numero di nuclei beneficiari italiani è 4.606 contro 113 comunitari e 1.313 extracomunitari. Il reddito garanzia è erogato a 6.000 residenti italiani, 719 comunitari e 6.240 extracomunitari, l'assegno al nucleo famigliare va a 18.032 nuclei di cittadinanza italiana, 973 europea extra Italia e 3.911 nuclei extracomunitari. Quanto alla povertà e al tema delle famiglie in stato di bisogno, se consideriamo i parametri nazionali e cioè il reddito annuo di 6.712 euro per individuo, il 3,8% della popolazione trentina vive al di sotto di questa soglia, contro il 12,8% del resto dell'Italia. Se assumiamo una soglia maggiore, sugli 8.000 euro, la percentuale passa a circa il 10% della popolazione.


Int. 5612 (Lega nord): assegno di cura, la delibera che stabilisce la scala di gravità va rivista.

La legge 15/2012 favorisce la permanenza dei soggetti non autosufficienti presso il loro domicilio. Tuttavia la delibera che fissa la scala di gravità e di conseguenza l'ammontare dei contributi appare ad avviso dell'interrogante piuttosto mal calibrata. Di fatto, la maggior parte degli anziani ricadono nel livello 1 (il più basso), con un diritto di 80 € di contributo mensili. Una cifra che difficilmente può concorrere al mantenimento dell'anziano in casa. La critica si rivolge al regolamento adottato dalla Giunta, cui si chiede di rivedere i parametri.
L'assessore alla salute ha replicato che l'assegno di cura si somma all'indennità di accompagnamento, per cui la provvidenza complessiva è certamente apprezzabile a fronte di una situazione sanitaria (classe 1) non tra le più gravi. In ogni caso si sta monitorando l'attuazione della legge 15/XIV per capire se ci possono ancora essere risorse da destinare alle persone non autosufficienti.


Int. 5613 (PD): Rifiuti domestici, l'obiettivo è una standardizzazione nell'arco di quest'anno.

La classificazione dei rifiuti domestici in Trentino varia da zona a zona ed in corrispondenza dei diversi gestori. Al fine di facilitare le cose non solo ai residenti, ma anche ai turisti, si interroga la Giunta sulle motivazioni di dette differenze e sull'opportunità di introdurre un'uniformità dei criteri.
Il Presidente della Giunta ha precisato che il tema della standardizzazione della raccolta differenziata è delicato ed è all'attenzione della cabina di regia sull'argomento. La finalità è arrivare ad un'omogeneità alla quale si arriverà progressivamente entro l'anno corrente, secondo lo standard più convincente che è quello della città di Trento.


Int. 5615 (Civica): quali misure per contrastare la crisi degli autotrasportatori?

Il settore degli autotrasporti in Trentino sta attraversando una crisi nera, complici l'aumento dei costi vivi del gasolio e dei pedaggi e la concorrenza sleale degli autotrasportatori dell'est Europa, laddove i costi sono inferiori e le norme sulle ore di guida e sul peso mezzi e cabotaggio sono meno restrittive.
L'assessore alle attività economiche ha confermato che il fatturato del settore accusa perdite doppie rispetto alla media di tutti i settori. La Pat è impegnata a eseguire controlli sul rispetto dei contratti di lavoro dei dipendenti. Incentivi economici vengono peraltro concessi solo alle aziende che siano radicate in Trentino.
L'interrogante si è detto dispiaciuto di realizzare che la Giunta è a mani alzate di fronte a questa emergenza.


Int. 5617 (IdV): Il conflitto d'interesse dei giudici-assistenti sociali va smascherato e impedito.

L'interrogazione riferisce della situazione di conflittualità in cui si svolgerebbe la tutela dei minori. Alcuni assistenti sociali rivestirebbero anche la carica di giudici onorari presso il tribunale dei Minorenni. La Provincia, ci si chiede, è al corrente di questi fatti e in caso affermativo non ritiene opportuno prevenire ipotesi conflittuali come quelle descritte?
L'assessore alla salute ha replicato che non risultano situazioni professionali come quelle indicate, non almeno tra gli assistenti sociali dipendenti delle strutture pubbliche.
L'interrogante ha ribadito che ci sono persone con interessi in enti e associazioni che prestano servizi per i bambini sottratti alle famiglie, e contemporaneamente sono giudici onorari. Una situazione intollerabile.

Approfondimenti
I testi di tutti i quesiti discussi sono accessibili al punto 2
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