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25/09/2017 - Dai Consiglieri e dai gruppi

In aula a ottobre la nomina del garante dei detenuti e la riforma della cultura

Stamane la Conferenza dei capigruppo riunita da Dorigatti

In aula a ottobre la nomina del garante dei detenuti e la riforma della cultura

Niente tempi contingentati per il ddl dell'assessore Mellarini

In aula a ottobre la nomina del garante dei detenuti e la riforma della cultura

​Il Consiglio provinciale si riunirà da martedì 3 a giovedì 5 ottobre prossimi. L'ordine del giorno è stato definito stamane dalla Conferenza dei capigruppo, convocata dal presidente Bruno Dorigatti.

Dopo il consueto question time, si proverà a nominare il nuovo garante dei detenuti, istituito dalla recente legge provinciale 5/2017: serve un candidato capace di raccogliere 24 voti favorevoli e a questo si sta lavorando.

L'aula tratterà poi il d.d.l. 171/XV di Massimo Fasanelli in materia di politiche per la casa, poi affronterà l'attesa riforma del settore cultura, con il ddl 162/XV dell'assessore Tiziano Mellarini: stamane le minoranze – per iniziativa di Gianfranco Zanon – hanno ottenuto che la discussione avvenga senza tempi contingentati.

Seguiranno il d.d.l. 35/XV di Walter Kaswalder e altri in materia di assistenza odontoiatrica, infine un pacchetto di proposte di mozione.

Alla tornata d'aula di novembre va invece l'altra, importante riforma progettata dal governo provinciale, quella sul welfare e gli istituti di assistenza alla persona.


Il presidente Dorigatti ha comunicato che il giorno 3 ottobre la seduta sarà preceduta da una esercitazione antincendio nell'emiciclo consiliare. Per il giorno 5 ottobre alle ore 13, invece, si segnala un incontro tra i consiglieri provinciali e una delegazione della Cgil, che vuole confrontarsi sul caso Sait e relative scelte occupazionali.


Maurizio Fugatti ha chiesto se è praticabile una discussione in aula attorno al tema del referendum per l'autonomia in Veneto e in Lombardia, eventualmente a partire da una sua proposta di mozione consiliare: il presidente Dorigatti ha spiegato che non c'è spazio per una corsia preferenziale che garantisca l'esame prima delle due consultazioni di ottobre.


Da ultimo, è stato presentato il calendario delle sedute consiliari per l'ultimo anno di legislatura. Nel 2018 si comincerà il 16-17 e poi 30-31 gennaio (più 1 febbraio), poi si proseguirà con una tornata di tre giorni ogni mese e una doppia tornata in luglio (con 5 giorni consecutivi riservati alle materie di bilancio). L'ultima seduta prima delle elezioni provinciali si terrà il 13 settembre.