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04/09/2017 - Dai Consiglieri e dai gruppi

La mozione di Borga sulle vaccinazioni obbligatorie aprirà i lavori in aula il 12 settembre

I capigruppo hanno anche deciso di esaminare sei disegni di legge

La mozione di Borga sulle vaccinazioni obbligatorie aprirà i lavori in aula il 12 settembre

Fugatti chiede di occuparsi anche dei referendum di Lombardia e Veneto sull'autonomia

La mozione di Borga sulle vaccinazioni obbligatorie aprirà i lavori in aula il 12 settembre

​​Il tema delle vaccinazioni – per il quale era stata fatta richiesta di una seduta straordinaria del Consiglio provinciale - aprirà invece la normale tornata d'aula consiliare di settembre. Stamane la Conferenza dei capigruppo, riunita dal presidente Bruno Dorigatti, ha deciso di anteporre all'ordine del giorno delle tre giornate di lavori del 12, 13 e 14 settembre prossimi, la discussione e il voto sulla proposta di mozione presentata da Rodolfo Borga e dai colleghi di minoranza (in allegato, articolo di presentazione). In essa si chiede che la Provincia di Trento applichi nella fase transitoria la nuova normativa in tema di vaccini, con le medesime modalità che ha deciso d'applicare la Provincia di Bolzano. L'argomento sarà trattato con i normali tempi di discussione regolamentari e precederà un punto urgentemente richiesto invece dal governo provinciale: la ratifica della deliberazione di Giunta per l'impugnazione davanti alla Corte Costituzionale del decreto legislativo 104/2017 dello Stato in materia di procedure per la valutazione dell'impatto ambientale.

Esauriti questi due temi "fuori sacco", si passerà al consueto question time, poi a una serie di disegni di legge d'iniziativa consiliare: i ddl Avanzo-Viola-Civico sulla lotta allo spreco di alimenti, il ddl Fasanelli sulla politica della casa, il ddl Tonina sulla panificazione trentina, il ddl Degasperi sul registro della bigenitorialità, il ddl 204 che è invece di origine giuntale e riguarda la valorizzazione della memoria della Grande Guerra e dei suoi caduti trentini, infine il ddl Detomas in materia di regole elettorali.

Il presidente Dorigatti stamane ha comunicato poi che il 3 ottobre alle ore 9 il Consiglio farà precedere ai lavori una esercitazione circa le regole di sicurezza dell'aula.

E' intervenuto infine Maurizio Fugatti chiedendo a Dorigatti di pensare a eventuali iniziative consiliari per approfondire la questione dei prossimi referendum sull'autonomia in Veneto e in Lombardia. Lorenzo Ossanna ha comunicato che il 20 settembre il Consiglio regionale ospiterà a Bolzano i presidenti e gli Uffici di Presidenza dei Consigli regionali delle due Regioni interessate al voto. Nerio Giovanazzi s'è detto contrario a un diretto coinvolgimento delle nostre istituzioni in quello che rappresenta un tema molto interessante, ma squisitamente politico e materia per i partiti.