Giornale Online
04/09/2017 - Incontri
Offerto lunedì 11 settembre a tutti gli operatori della Commissione per le pari opportunità
Le parole della violenza: incontro formativo per chi opera con le donne che ne sono vittima
In allegato, il programma. Alla Fondazione Caritro in via Calepina a Trento, ore 14.00
Offerto lunedì 11 settembre a tutti gli operatori della Commissione per le pari opportunità
Le parole della violenza: incontro formativo per chi opera con le donne che ne sono vittima
In allegato, il programma. Alla Fondazione Caritro in via Calepina a Trento, ore 14.00
"Le
parole della violenza. Rompere silenzi, dar valore ai racconti",
è il titolo dell'incontro formativo
promosso
dalla Commissione provinciale per le pari opportunità (Cpo)
e
in programma lunedì 11 settembre nella sala conferenze della
Fondazione Caritro, in via Calepina 1 a Trento con
inizio alle 14.00 (operazioni di accredito alle 13.45).
L'iniziativa, dedicata agli aspetti culturali della violenza maschile
contro le donne, è rivolta in particolare a chi lavora
con le
vittime ed
è aperto a chiunque
vuole
capire di più questo fenomeno.
"Le parole della violenza" è
un incontro libero e gratuito offerto come momento formativo per chi
opera sul campo nella rete antiviolenza, rivolto soprattutto
alle/agli assistenti sociali per approfondire
le narrazioni che permettono
di rendere
comprensibile
e gestibile la violenza. Vi
sarà l'opportunità di
confrontarsi e riflettere sul "raccontarsi" nel contesto
della violenza, per costruire una consapevolezza sempre maggiore e
contribuire all'elaborazione di strumenti utili
a chi
opera sul territorio per il sostegno e la presa in carico delle
vittime. Si tratta, spiega la Cpo,
di fornire strumenti narrativi per riconoscere il peso emotivo che
l'ascolto e la traduzione empatica comportano, individuando insieme
possibili azioni utili per gestire situazioni tanto delicate e
coinvolgenti.
Dopo
l'intervento introduttivo dell'incontro, affidato alla presidente
della Cpo Simonetta Fedrizzi e a Laura Casalegno, dell'ufficio
innovazione e valutazione del Servizio politiche sociali della
Provincia, prenderanno la parola Antonella Petricone, operatrice
antiviolenza BeFree cooperativa sociale contro tratta, violenze e
discriminazioni di Roma, Maria Luisa Bonura, psicologa presso la
Fondazione Famiglia Materna di Rovereto. Seguiranno,
sul tema "Kintsugi, cicatrici preziose" Rosa
Edith Tapia Peňa
(danza),
Lisa
Marchi (poesia), Riccarda Chistè (pittura), mentre Elena Baggioni,
avvocata e componente Cpo che collabora con il Centro antiviolenza di
Trento, parlerà di "Quando il linguaggio settoriale occulta la
violenza. Concluderà Marcella Perrone (avvocata, Di.Re. Donne in
rete contro la violenza, Gea Bolzano) con una riflessione su
"Prendere sul serio le parole di donne e minori in situazioni di
violenza, stereotipi e interpretazioni". A coordinare i lavori
sarà Giovanna Covi, componente della Cpo. Per informazioni,
contattare la Commissione provinciale per le pari opportunità tra
donna e uomo, in via delle Orne 21 a Trento, tel. 0461213285-86 (sito
internet pariopportunita@consiglio.provincia.tn.it).