In sette anni 28.665 assunzioni nelle aziende trentine rese possibili dall’Agenzia del lavoro

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​​​Rispondendo a un’interrogazione del consigliere provinciale Claudio Civettini (Civica Trentina) sulla validità del sistema di promozione dell’impiego nel nostro territorio, l’assessore allo sviluppo economico Alessandro Olivi ha fornito una serie di dati relativi all’attività del servizio gestito dall’Agenzia del lavoro per favorire l’incontro tra domanda e offerta di occupazione. “Dal 2010 al 2016 – segnala Olivi – il servizio di incontro domanda/offerta dell’Agenzia del lavoro ha gestito 39.054 richieste di personale da parte di aziende trentine. Dalle verifiche effettuate circa gli esiti delle richieste si è rilevato che 32.005 (pari all'82,0%) hanno avuto riscontro positivo e si sono concluse con una assunzione, mentre in 1.810 casi le aziende hanno dichiarato di rinunciare all'assunzione, in 3.193 casi la selezione era ancora in corso e, infine, in 2.046 casi non si è potuto rilevare l'esito. Limitando l'analisi alle richieste che hanno avuto esito positivo, si rileva che 28.665 assunzioni (pari all'89,6%) sono avvenute grazie al servizio di incontro domanda/offerta di lavoro e che in soltanto 3.340 casi (10,4%) le aziende hanno assunto il lavoratori tramite altri canali (contatti diretti, agenzie interinali, ecc.).”

Evidenziando infine i dati disaggregati per singoli anni, dal 2010 al 2016 compresi, l’assessore Olivi osserva “la progressiva diminuzione delle richieste di personale in conseguenza della crisi economica che pare aver avuto il suo apice nel 2013, negli anni successivi si assiste ad una progressiva e consistente ripresa e nel 2016 il numero di richieste è largamente superiore a quello di inizio periodo. Emerge anche la buona capacità del servizio domanda-offerta di rispondere in modo adeguato alle esigenze di personale delle aziende, come testimoniano i valori costantemente attorno al 90% di richieste esaudite con i servizi di preselezione e pubblicizzazione erogati dai Centri per l'impiego dell'Agenzia del Lavoro.”