I capigruppo hanno deciso il calendario dei lavori del Consiglio provinciale fino a novembre
La
Prima Commissione consiliare, competente per queste materie, lavorerà
giovedì 13 luglio (presentazione e audizioni) e venerdì 14 luglio
al mattino (esame dei testi e parere sul Defp). Il Consiglio
provinciale si riunirà invece al mattino del 24 luglio e poi nelle
giornate del 25, 26, 27 e 28. Gli emendamenti dovranno essere
depositati entro le ore 12 di giovedì 20 luglio.
Questa
scansione dei lavori è stata concordata stamane dalla Conferenza dei
capigruppo, riunita dal presidente Bruno Dorigatti. Si è anche
provveduto ad abbozzare la programmazione dei lavori consiliari
per i prossimi mesi. La tornata d'aula di settembre si occuperà
di bigenitorialità (ddl 84 di Degasperi), dell'attesa riforma in
materia culturale (ddl 162 di Mellarini)e del recente ddl 204 di
Giunta per onorare la memoria dei caduti trentini nelle guerre.
Per
le sedute del 3-4-5 ottobre la Giunta Rossi ha chiesto spazio per un
imminente disegno di legge in materia di appalti, ma ci si occuperà
anche di valutazione del sistema sanitario (ddl 158 di Viola) e di
limitazione dei cinghiali (ddl 183 di Giovanazzi). Stamane Dorigatti
ha prospettato la possibilità di inserire un altro paio di giornate
d'aula, per consentire di affrontare tutti i testi in programmazione.
A
novembre ci si riunirà anzitutto il 7-8-9, i temi: semplificazione
amministrativa (ddl 73 di Passamani), disturbi autistici (ddl 143 di
Ossanna), masi agricoli trentini (ddl 169 di Lozzer) e vaccinazioni
nei nidi (ddl 185 di Cia). Seconda tornata il 29 e 30 novembre, con
il ddl 163 di Civettini sui genitori separati. L'annata di chiuderà
come sempre con la fitta serie di impegni consiliari attorno alla
manovra di bilancio preventivo Pat: ci si lavorerà dal 15 al 22
dicembre.