Baratter: serve un "luogo della memoria" per ricordare le vittime trentine della Grande Guerra

Inizia l'esame in Quinta Commissione

In vista del centesimo anniversario della fine della Grande Guerra, che ricorrerà nel 2018, e quindi della doverosa commemorazione delle vittime anche trentine dell'immane conflitto, già nel'agosto 2016 Lorenzo Baratter (Patt) aveva presentato un disegno di legge che inizia ora l'iter dell'esame consiliare in Quinta Commissione. Nei sei articoli del provvedimento Baratter propone di affidare alla Giunta il compito di individuare entro tre mesi dall'approvazione della normativa, un luogo simbolico nel quale istituire un sito denominato "Memoriale dei caduti trentini nella Grande Guerra". Il testo, il cui esame è stato assegnato alla Quinta Commissione del Consiglio provinciale, ​stabilisce che l'individuazione del sito dovrà avvenire coinvolgendo il Museo Storico della Grande Guerra di Rovereto, la Fondazione Museo Storico del Trentino, i Musei della prima guerra mondiale, ma anche studiosi e associazioni che si occupano del recupero della memoria dei caduti civili e militari.

Nel luogo del "Memoriale dei caduti trentini della Grande Guerra" dovranno essere riportati i nomi di tutti i caduti militari e civili con l'indicazione delle date di nascita e di morte nonché del luogo della morte, perché i discendenti delle vittime possano onorare i loro antenati, restituendo così un'identità alla moltitudine di persone che persero la vita a causa della follia dell'evento bellico. In questo "luogo della memoria" potranno essere organizzate iniziative parallele permanenti e temporanee, anche multimediali, per documentare le vicende della prima guerra mondiale che interessarono il Trentino mettendo in evidenza i danni causati dal conflitto e il valore della pace e della convivenza tra i popoli, come spazio di apprendimento per i giovani.

​Il disegno di legge prevede anche l'istituzione della "Banca della Memoria dei Trentini nel primo conflitto mondiale", dove raccogliere tutta la documentazione riguardante le singole vittime e i caduti, e della "Giornata del ricordo dei caduti trentini della Grande Guerra", in occasione della quale organizzare visite al "Memoriale" rivolte ai giovani, alle scuole e all'intera comunità trentina.