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01/12/2016 - In aula o in commissione

Lavori in aula conclusi in anticipo con l'approvazione di due mozioni

Consiglio provinciale: sì all'esclusione del gioco d'azzardo dal logo Trentino e allo Ski & Ice College

Lavori in aula conclusi in anticipo con l'approvazione di due mozioni

Testi allegati

Lavori in aula conclusi in anticipo con l'approvazione di due mozioni

​​Il Consiglio provinciale ha concluso stamane in anticipo i lavori di questa sessione avendo esaurito l'esame dei punti all'ordine del giorno con l'approvazione di due mozioni su tre.

Passa la mozione di Manica per evitare che nelle campagne in cui appare il logo del Trentino appaiano pubblicità del gioco d'azzardo.

Approvata con i due voti di astensione di Bezzi (FI) e Cia (Misto) la mozione 486 proposta da Alessio Manica del Pd e modificata d'intesa con il presidente della Provincia Rossi, che impegna la Giunta a "dare indicazioni" agli enti strumentali e a Trentino Marketing in particolare, affinché nelle campagne di sponsorizzazione o di promozione del Trentino, il logo "Trentino" e l'immagine del nostro territorio non siano accostati, ad esempio sulle magliette delle squadre sportive, a pubblicità concernenti l'attività delle sale da gioco, la fruibilità di apparecchi da gioco nei pubblici esercizi e il gioco d'azzardo online. Manica ha precisato che l'obiettivo è una "coerenza" con la lotta alla ludopatia nella quale la Provincia è già impegnata, garantendo "la promozione un'immagine sana e salutare del Trentino". Civettini (Civica) ha suggerito di quantificare gli incassi provinciali derivanti dai giochi d'azzardo che dovrebbero essere rifiutati e messi a disposizione della lotta alla ludopatia.

Sì alla proposta di Detomas di promuovere e sostenere la realizzazione dello Ski & Ice College.

Sempre in materia di sport ma soprattutto di formazione, è stata poi approvata con il voto di astensione di Bezzi (FI) la mozione proposta da Giuseppe Detomas (Ual) per impegnare la Giunta ad individuare all'interno delle norme di attuazione della legge provinciale sullo sport del 2016 , "strumenti chiari per la promozione, la realizzazione e il sostegno dello Ski & Ice College", nel quadro di un progetto di sviluppo della Scuola Ladina di Fassa. Ottenuto il parere favorevole della Giunta, è intervenuto Pietro De Godenz (UpT) a sostegno della mozione, perché è importante dare ai ragazzi la possibilità sia di studiare sia di potersi allenare per praticare attività agonistiche ad alto livello. Si tratta di mettere in campo uno sforzo supplementare perché il Trentino possa distinguersi in questo campo. Favorevole anche Walter Viola (PT) che ha tuttavia richiamato ad un'attenzione di metodo: "la questione non riguarda solo la Val di Fassa e Tione, ma anche nelle altre aree a forte attrazione turistica del Trentino, a sostegno dei nostri giovani e del sistema provinciale". Detomas ha ricordato che anche all'estero questo impegno dà lustro al Trentino.

Respinta la mozione di Degasperi che chiedeva di valutare l'utilizzo e di misurare l'impatto delle sponsorizzazioni ai ritiri delle società sportive nel nostro territorio.  Rossi: "queste risorse non sono contributi alle società sportive ma promuovono il nostro territorio".

E' stata infine respinta con 20 voti contrari, tre favorevoli e due di astensione la mozione 490 proposta da Filippo Degasperi del M5s per impegnare la Giunta a quantificare annualmente l'importo di risorse da stanziare a favore di società sportive ospiti sul territorio provinciale, fissando soglie massime da destinare alla singola società di calcio professionistico nei periodi di alta stagione. Il problema per il consigliere è che non esistono strumenti di valutazione complessiva di queste sponsorizzazioni perché non si misurano le ricadute effettive ma ci si limita a stime. La mozione, illustrata da Degasperi, prevedeva poi, tra l'altro, di assicurare che la ripartizione delle risorse da stanziare sia effettuata nel rispetto della parità di genere dei soggetti legittimati alla richiesta (e non vadano solo a squadre maschili), di predisporre un disciplinare per definire i criteri di erogazione delle risorse pubbliche per il ritiro delle società sportive, di approntare un piano operativo per supportare gli enti locali che utilizzano il marchio territoriale Trentino per valutare il raggiungimento degli obiettivi di marketing e promozione territoriale in relazione all'investimento effettuato, di predisporre annualmente una relazione che evidenzi le iniziative sostenute anche indirettamente dalla Provincia nel settore dei ritiri delle società sportive e ne raccolga gli esiti in termini di ricadute sul territorio e promozione del marchio.

Il presidente della Giunta Rossi ha motivato il parere "nettamente contrario" della Giunta alla mozione, perché "queste risorse non costituiscono contributi a società sportive ma sono destinate in termini puramente commerciali alla promozione del marchio del Trentino e del nostro territorio. Oltretutto si tratta di risorse che sostengono valli del Trentino dotate di condizioni diverse in termini di capacità di attrazione turistica e di ospitalità. Inoltre la mozione è inaccettabile perché aggiunge burocrazia a burocrazia prevedendo un disciplinare, un piano specifico, ecc. Infine per il presidente è inaccettabile alludere come fa Degasperi nella mozione ad "una supposta opacità nell'utilizzo di queste risorse che invece non esiste".

Giacomo Bezzi (FI) ha motivato il proprio voto di astensione "perché in qualche caso la Provincia dovrebbe prestare più attenzione alle sponsorizzazioni dei ritiri". "Con le società sportive – ha aggiunto – si fa una trattativa e per questo l'assessore bisognerebbe che l'assessore fosse un po' più preparato mentre non mi pare all'altezza della situazione".

Degasperi si è detto stupito per il "no" della Giunta avendo chiesto semplicemente maggiore trasparenza. E ha citato il caso delle risorse accordate al Pisa Calcio: Trentino Marketing sembra non abbia contribuito affatto, mentre risultano risorse stanziate dal Comune, dal Bim, dal Consorzio turistico e 5.000 euro dalla Provincia. Occorrerebbe quindi rendere più visibili questi interventi e soprattutto gli effetti reali che producono in termini di ricadute. "Io – ha concluso – non ho parlato di opacità ma ritengo sia giusto chiedere chiarezza". 

Giuseppe Detomas (Ual) ha criticato la velata critica "strumentale" che emerge dalla mozione al sistema delle sponsorizzazioni, osservando che "in genere gli investimenti sui ritiri delle squadre di calcio sono considerati assai positivi in termini di indotto sia diretto sia indiretto".

Rinviata la mozione proposta da Fugatti contro l'accorpamento degli istituti scolastici di Avio e Ala ed esauriti tutti i punti all'ordine del giorno, il presidente Dorigatti ha chiuso in anticipo i lavori di questa sessione del Consiglio che avrebbe dovuto terminare oggi pomeriggio.

Approfondimenti
L'ordine del giorno, con ai punti 10 e 11 i testi delle mozioni esaminate
https://www.consiglio.provincia.tn.it/_layouts/15/dispatcher/doc_dispatcher.aspx?app=conv&at_id=28875