Giornale Online
27/10/2016 - Documenti e Interventi
Con le firme nelle mani del presidente del Consiglio provinciale Dorigatti
Depositata una petizione popolare a sostegno dell'ospedale Villa Rosa di Pergine
Foto allegate
Con le firme nelle mani del presidente del Consiglio provinciale Dorigatti
Depositata una petizione popolare a sostegno dell'ospedale Villa Rosa di Pergine
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Oggi a palazzo Trentini è stata depositata una petizione popolare sul tema dei servizi sanitari
erogati a Villa Rosa di Pergine. Al presidente del Consiglio provinciale, Bruno
Dorigatti, è stato consegnato un documento con 350 firme di cittadini a corredo,
sottoscritto da Mario D'Alterio. L'iniziativa è stata supportata dal Movimento 5
Stelle e per questo era presente nell'ufficio del presidente Dorigatti anche il
consigliere provinciale Filippo Degasperi. Il signor D'Alterio, affiancato da
Sergio Brugnara e da Luigi Francesco Traverso, ha espresso la forte
preoccupazione per il futuro dell'ospedale perginese, che funziona da tre anni,
è strategico per il territorio di valle e anche per il livello provinciale, ma
appare parzialmente sguarnito.
Si chiede se davvero è previsto il trasferimento
a Borgo di un'importante apparecchiatura radiologica, il cui solo trasloco
costerebbe non meno di 25 mila euro. Si segnala poi l'assenza di basilari
strumenti per la radiologia e l'ecografia, con difficoltà in particolare per il
servizio reso ai pazienti non autosufficienti. Infine si denuncia che un solo
tecnico part-time nella radiologia - che ne aveva tre a tempo pieno - costringe
i colleghi di Borgo a sopperire, in una situazione complessiva decisamente non
accettabile. Il testo della petizione - preso in carico dal dirigente del
Servizio legislativo del Consiglio, Camillo Lutteri, verrà assegnato dal
presidente Dorigatti alla IV Commissione consiliare, per il previsto esame e la
conseguente segnalazione al competente assessorato provinciale alla salute.