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06/10/2015 - In aula o in commissione

Slittano al pomeriggio in aula le modifiche al regolamento. Via ai ddl su foreste e natura

Consiglio provinciale, aperto l'esame dei testi della Giunta e di Giovanazzi

Slittano al pomeriggio in aula le modifiche al regolamento. Via ai ddl su foreste e natura

Cambiano le norme sui terreni destinati ai pascoli

Slittano al pomeriggio in aula le modifiche al regolamento. Via ai ddl su foreste e natura

​Dopo il question time e le designazioni (di cui abbiamo già dato conto), il Consiglio provinciale ha aperto il punto 4, le modifiche al regolamento interno in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, in attuazione dell'articolo 79 dello statuto d'autonomia.

L'adeguamento del Regolamento riguarda unicamente alcune parti riferite al bilancio, alle procedure e alle modalità di approvazione dei documenti contabili. "Il testo uscito dalla Conferenza dei Capigruppo è stato concordato ed è "blindato", ha detto Dorigatti "nella consapevolezza che il Regolamento è dell'intera aula e dunque occorre sia votato dalla totalità dell'assemblea". Dal momento che le modifiche regolamentari richiedono per loro natura la votazione dei due terzi dell'aula e che si rilevano diverse assenze giustificate nei banchi del Consiglio, il punto in questione è stato spostato dopo la discussione del punto 5. Sono intervenuti sull'argomento Rodolfo Borga, Maurizio Fugatti e Giacomo Bezzi, ad evidenziare la necessità che il Regolamento sia condiviso dall'intera aula, strumento di equilibrio tra la necessità di governare della maggioranza e la possibilità di espressione delle minoranze. Snellimento burocratico sì, dunque, ma nella garanzia di una tutela delle minoranze.

Foreste: parte l'esame delle norme di semplificazione

L'aula ha quindi avviato la discussione dei due disegni di legge in materia di foreste con la lettura della relazione. Il documento di Michele Dallapiccola mira a semplificare e agevolare gli utenti finali rispetto ad alcune fattispecie relative alla materia forestale. Si passa dalla DIA alla SCIA per il taglio delle piante, si abolisce l'autorizzazione per la sostituzione di specie e quella per l'estrazione della resina, si amplia il periodo in cui è ammesso il pascolo su aree prative e boschive ecc. Il testo di Giovanazzi, invece, costituito di un unico articolo e già respinto dalla Commissione, prevede la proroga del termine per lo scioglimento dei consorzi per la gestione del servizio di custodia forestale.