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27/08/2015 - Incontri

Riforma della Costituzione, le assemblee legislative hanno un ruolo centrale

Il Presidente Dorigatti ha partecipato alla Conferenza dei Consigli delle regioni e delle province autonome

Riforma della Costituzione, le assemblee legislative hanno un ruolo centrale

Dorigatti ad Aosta. In allegato la foto intera con gli altri presidenti

Riforma della Costituzione, le assemblee legislative hanno un ruolo centrale

​​​I Consigli delle Regioni e delle Province autonome vogliono essere e devono essere parti attive nel processo di riforma istituzionale. Questo è il messaggio di fondo uscito dall'incontro dei Presidenti delle assemblee legislative delle regioni e province a statuto speciale, coordinato dalla Presidente del Consiglio regionale del Trentino – Alto Adige Suedtirol, Chiara Avanzo, che si è tenuto ad Aosta. Incontro al quale ha partecipato il Presidente del Consiglio della Provincia autonoma di Trento Bruno Dorigatti, quello della Provincia di Bolzano Thomas Widmann e il vicepresidente Roberto Izzo. Alla richiesta di partecipazione rivolta dai presidenti delle assemblee legislative il sottosegretario per gli affari regionali, l'onorevole Giancarlo Bressa, ha risposto in modo favorevole ed ha sottolineato il ruolo dei consigli nel lavoro di riforma del titolo V della Costituzione. "È del tutto evidente - ha detto Bressa - che non può esserci nessuna ipotesi di ragionamento relativamente alla possibilità di modifica o costituzionalizzazione di norme che riguardano le speciali senza il coinvolgimento delle assemblee legislative ".

"Si è trattato – hanno affermato i Presidenti Avanzo, Widmann e Dorigatti - di un proficuo incontro di lavoro, che ha chiarito che i protagonisti di questo processo di riforma sono proprio gli organi legislativi. Nelle prossime settimane i Consigli regionali e delle Province di Trento e Bolzano saranno chiamati a svolgere un ruolo fondamentale nella tutela dell'Autonomia. Siamo soddisfatti per alcune posizioni prese nel dibattito parlamentare, preoccupati per altre. Occorre ora confrontarsi, auspicando che dalla terza lettura della riforma esca un testo frutto di un dibattito che si concentri sulla necessità reali e non su questioni secondarie". 

"Abbiamo fatto luce – hanno concluso i Presidenti delle assemblee  legislative del Trentino Alto Adige Suedtirol - su alcuni passaggi poco chiari che potevano esserci in merito al processo di riforma: certamente occorre mantenere alta la soglia d'attenzione, affinché nel dibattito parlamentare non si perdano di vista i contenuti della riforma stessa, di fronte a problemi di secondaria importanza come l'enorme mole di emendamenti o la questione dell'elettività del Senato, che rischiano di schiacciare le questioni che meritano un approfondimento. In questo le Speciali avranno un ruolo attivo, lavorando in parallelo con la Commissione tecnica del Governo per poi individuare la strada da seguire nelle prossime settimane". 

Il Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia – Giulia e presidente della Conferenza delle assemblee legislative delle regioni e province autonome, Franco Iacop, ha sottolineato l'auspicio che alla ripresa dei lavori parlamentari la riflessione sul testo della riforma costituzionale non venga schiacciata sul nuovo Senato anche alla luce della mole degli emendamenti presentati. Iacop ha ribadito la necessità che la terza lettura si soffermi, invece, su alcuni articoli modificati dalla Camera in merito alla semplificazione del procedimento legislativo tra Stato e Regioni per avere così competenze legislative chiare. "Dobbiamo ricordarci tutti del motivo per cui la riforma ha preso corpo anche con il contributo del sistema regionale – ha detto –: superare il contenzioso costituzionale tra Stato e Regioni consentendo a queste ultime in un sistema coordinato di poter sviluppare politiche adatte ai diversi territori; semplificare il sistema istituzionale con una seconda Camera rappresentante delle autonomie rafforzandone il ruolo propulsore e centrale sulla definizione delle  politiche dell'Unione europea, vera sfida portante per il nostro Paese; strumenti di garanzia e controllo".

 

Immagini
  • Dorigatti ad Aosta con i presidenti delle assemblee legislative