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28/07/2015 - Incontri

Orso, presentato il quesito del referendum

Questa mattina il comitato promotore a palazzo Trentini

Orso, presentato il quesito del referendum

Orso, presentato il quesito del referendum

Questa mattina a palazzo Trentini i componenti del comitato promotore del referendum propositivo che chiede alla Provincia di limitare la presenza degli orsi in Trentino hanno consegnato il quesito referendario al dirigente del servizio legislativo del Consiglio, Camillo Lutteri. La richiesta è stata presentata dal rappresentante del comitato, il consigliere della Lega, Maurizio Fugatti. Questo il testo del quesito: "Volete che la Provincia intraprenda tutti i passi possibili, nell'ambito delle sue competenze e con opportune iniziative presso lo Stato italiano e l'Unione europea, con riguardo alle competenze di questi ultimi, perché la presenza di orsi nel territorio di tutta la Provincia di Trento sia limitata rispetto alla situazione attuale?"

Si è aperto, quindi, l'iter del referendum: ora, entro dieci giorni, l'Ufficio di presidenza del Consiglio, dovrà nominare un comitato composto da tre giuristi che, entro dieci giorni dall'insediamento, dovranno comunicare al rappresentante del comitato promotore l'ammissibilità del quesito o le eventuali richieste di modifica del testo. Nel caso di un via libera il comitato referendario dovrà raccogliere, entro tre mesi, 8 mila firme. Fugatti, ricordando che questo è il primo referendum propositivo promosso in Trentino, ha detto che, verosimilmente, la raccolta di firme dovrebbe partire in settembre e la consultazione popolare si potrebbe tenere nella primavera del prossimo anno. Il consigliere leghista ha sottolineato l'importanza politica di questo referendum, anche nei confronti della Giunta Rossi che, nel caso di un sì, potrebbe far valere il volere popolare nella trattativa avviata col Governo. Giacomo Bezzi (FI), che fa parte del comitato referendario, ha detto che questa iniziativa è in linea con le aspettative della gente trentina che ormai ha paura a frequentare i boschi. A titolo personale ha aderito al comitato anche il consigliere Claudio Cia. Un'adesione convinta, ha detto, perché risponde alle richieste della popolazione. Nel corso della presentazione sono intervenuti anche Walter Ferrazza, sindaco di Bocenago, il quale ha ricordato che non si tratta di un referendum contro l'orso ma a favore di una convivenza pacifica tra l'uomo e un animale che, tra l'altro, da richiamo è diventato un freno alla presenza turistica. La consigliera comunale di Trento, Bruna Giuliani, a questo proposito ha ricordato il danno d'immagine che l'orso sta provocando al Bondone e il dramma dell'aggressione di Cadine. Erminio Boso, infine, ha detto che la gente di montagna vive la presenza di questo predatore come un intruso voluto dalla cultura cittadina.

Questi i componenti del comitato promotore: Maurizio Fugatti; Erminio Enzo Boso; Bruna Giuliani; Gianni Festini Brosa; Devid Moranduzzo; Claudia Postal; Ivo Ioriatti; Giulia Zanotelli; Pacifico Mottes; Martina Loss; Claudio Cia; Giacomo Bezzi.