Giornale OnLine

Giornale Online
01/05/2015 - Incontri

Dorigatti e le Stelle al merito del lavoro. “Non ci siamo ancora resi conto di quanto grave sia la crisi. Per la ripresa dobbiamo continuare ad investire nei saperi"

Il presidente del Consiglio provinciale è intervenuto a Bolzano per la tradizionale cerimonia di consegna delle onoreficenze assegnate dal presidente della Repubblica

Dorigatti e le Stelle al merito del lavoro. “Non ci siamo ancora resi conto di quanto grave sia la crisi. Per la ripresa dobbiamo continuare ad investire nei saperi"

Foto allegate

Dorigatti e le Stelle al merito del lavoro. “Non ci siamo ancora resi conto di quanto grave sia la crisi. Per la ripresa dobbiamo continuare ad investire nei saperi'

​​​​​​​​​​​"I dati di oggi sulla disoccupazione al 13% in Italia e di quella giovanile al 43%, sono preoccupanti e dimostrano che non siamo ancora consapevoli della gravità della crisi, anzi, che ci stiamo ancora comportando come se questa crisi non fosse così drammatica". Non ha nascosto la profonda difficoltà e l'incertezza dell'attuale congiuntura il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti, intervenuto oggi al ricevimento organizzato nel palazzo del Commissariato del governo di Bolzano in occasione dell'annuale cerimonia di consegna di 15 Stelle al merito del lavoro per la festa del primo maggio. "Il tema del lavoro spesso trascurato in questa campagna elettorale va invece considerato ancora centrale – ha ammonito Dorigatti –, e la festa di oggi, che coincide significativamente con l'inaugurazione dell'Expo, deve farci riflettere sulle misure da adottare per creare condizioni favorevoli alla ripresa e allo sviluppo, rispondendo al dramma dei senza lavoro, di quanti vengono espulsi dai processi produttivi e al problema dei giovani con un impiego precario". Alla domanda sul che fare di fronte a questa situazione, il presidente ha risposto che agire sulle leggi è certamente opportuno, "ma – ha subito aggiunto – non si crea lavoro riducendo i diritti come si sta facendo oggi. Al contrario, si crea lavoro aumentando i diritti e favorendo la partecipazione dei lavoratori all'impresa come indica l'Europa".

Per stimolare la crescita per Dorigatti bisogna continuare ad investire con decisione sulla conoscenza, sull'università, sui saperi, la ricerca e l'innovazione "come abbiamo fatto a livello locale negli ultimi 15 anni e per questo la disoccupazione da noi risulta dimezzata rispetto al resto del Paese". Il presidente ha ricordato che una recente indagine dimostra come solo nelle città che hanno maggiormente investito sulla ricerca e l'innovazione il benessere è cresciuto e si è diffuso. "Se nel nostro territorio riprenderemo con determinazione questa strada rinasceremo", ha osservato Dorigatti. "La sfida che l'autonomia ha davanti è duplice: da un lato attuare la delega statale sugli ammortizzatori sociali, ma dall'altro spingere l'economia locale a competere di più in campo internazionale perché solo così ritroveremo la fiducia nel futuro".

Alla cerimonia sono intervenuti anche il Prefetto di Bolzano Elisabetta Margiacchi, la presidente del Consiglio regionale Chiara Avanzo, l'assessore provinciale al lavoro Martha Stocker, il Sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, l'assessore allo sviluppo del Comune di Trento Fabiano Condini e il Console regionale dei Maestri del Lavoro Renzo Rocco.

Per la cronaca sono stati poi insigniti dell'onoreficenza della Stella al Merito del Lavoro, decorazione  conferita dal Presidente della Repubblica  su proposta del Ministro del lavoro a cittadini italiani, lavoratori dipendenti, distintisi per singolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale, dieci lavoratori della provincia di Bolzano: Antonio Cavazzana (Trenitalia), Stefano Dametto (Zml Industries spa), Karl Gatterer (Centro Arredamenti Jungmann), Raimund Mair (Oberalp Salewa spa), Claudio Marola (Würth srl), Christoph Mayr (Athesia Druck srl), Bruno Panizzon (Iveco Dvd spa), Karl Putzer (Alupress spa), Heinrich Riedl (Cassa Raiffeisen di Laces-Raiffeisenbank Obervinschgau) e Anton Wierer (Rema spa).

Cinque, infine, i trentini ai quali il Commissario del governo di Bolzano ha consegnato la Stella: Diego Galvagni (Arcese Trasporti), Mauro Montibeller (Cassa Rurale Valsugana e Tesino di Strigno), Roberto Simonini (Fedrigoni spa), Flavio Vanzo (Schenk Italia spa) e Roberto Luis Zanotti (Mahle Componenti Motori Italia spa).

Immagini
  • Il pubblico in sala nel palazzo della Prefettura di Bolzano
  • Il tavolo dei relatori
  • Dorigatti durante il suo intervento a Bolzano
  • Flavio Vanzo riceve la Stella al merito del lavoro
  • Mauro Montibeller riceve la Stella al merito del lavoro
  • Diego Galvagni riceve la Stella al merito del lavoro