Nuovo polo ospedaliero del Trentino, sostenibilità economico-finanziaria e compensi per i ricorsi

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​​​​Nella sua risposta a un'interrogazione di Rodolfo Borga, capogruppo di Civica Trentina, sulla sostenibilità del progetto del Nuovo Polo Ospedaliero del Trentino (NPOT), il presidente della Giunta Ugo Rossi evidenzia la "bancabilità" dell'operazione che si dovrà realizzare con lo strumento della finanza di progetto. Da questo punto di vista allo studio del progetto NPOT lavorano l'Area Grandi Progetti di Cassa del Trentino spa, e la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) con cui la Provincia ha sottoscritto un protocollo per l'attuazione di un investimento attraverso forme di partenariato pubblico-privato. L'obiettivo è la realizzazione di una struttura ospedaliera che contenga 600 posti letto e 25 ambulatori. "Tale collaborazione – scrive il presidente – ha reso possibile, oltre all'impegno di CDP al Fondo Social Housing del Trentino (fino al 60% dell'ammontare obiettivo del Fondo di 110 milioni di euro), di definire una struttura economico finanziaria dell'operazione del NPOT in finanza di progetto bancabile". Nei documenti di gara, aggiunge Rossi, è stata anche riportata una clausola in cui CDP manifesta l'interesse a partecipare all'operazione e un intervento a beneficio dell'aggiudicatario della gara senza alcuna forma di garanzia della Provincia.

Il governatore segnala inoltre che per la bancabilità dell'operazione SACE, società controllata dal ministero del tesoro, attiva nella concessione di garanzie finanziarie per operazioni di project financing, ha espresso interesse ad intervenire nella strutturazione finanziaria dell'operazione.

Infine, il capo dell'esecutivo, in merito al coinvolgimento nell'operazione dell'Unità Tecnica Finanza di Progetto (UTFP) sul NPOT, dichiara che l'assistenza prestata dalla task force provinciale ha riguardato  il delicato tema del trattamento contabile dell'operazione per il rispetto dei principi di non consolidamento del debito. 

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Rispondendo anche a un'interrogazione presentata il 14 ottobre scorso da Giacomo Bezzi, consigliere provinciale di Forza Italia, il presidente della Giunta Ugo Rossi, a proposito della quantificazione dei costi relativi alle spese giudiziarie e di difesa sostenute dalla Provincia nei giudizi riguardanti l'appalto del Nuovo Ospedale del Trentino, scrive che il totale dei compensi corrisposti ai legali dell'amministrazione relativi ai contenziosi di primo grado svolti presso il Tar di Trento, ammonta a 73.943,65 euro.​