Il 14 gennaio la nomina in aula del nuovo vicepresidente del Consiglio provinciale

​I capigruppo consiliari, riuniti oggi dal presidente Dorigatti nella pausa dei lavori d'aula tra il mattino e il pomeriggio, hanno concordato l'ordine del giorno per la tornata assembleare del 14 e 15 gennaio 2015. Ci sarà il consueto question time, quindi si procederà all'elezione del vicepresidente del Consiglio, dopo le dimissioni di Diego Mosna. A seguire, la presa d'atto di altre tre dimissioni: Giacomo Bezzi lascia la V Commissione permanente, Manuela Bottamedi (che è transitata al Patt in maggioranza) lascia la V Commissione, infine Chiara Avanzo (eletta presidente del Consiglio regionale) lascia la III Commissione. Se saranno state raggiunte le necessarie convergenze, verrà poi designato, su indicazione delle minoranze consiliari, un esperto nel Comitato tecnico-scientifico dell'Osservatorio per lo sviluppo del corridoio del Brennero. Un'altra nomina in quota minoranza riguarderà un esperto nel nucleo di valutazione della Pat.

Punto 8: la proposta di mozione 191/XV rimasta inevasa, si tratta del testo di Mattia Civico in tema di titoli per l'accesso alla professione di educatore nei nidi d'infanzia. Su richiesta di Filippo Degasperi (5 Stelle), è stato quindi inserito nel programma di lavori l'esame della proposta di voto di cui è primo firmatario, che si pronuncia sull'andamento del negoziato sul partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (TTIP).

Da ultimo tre disegni di legge: il n. 9/XV di Nerio Giovanazzi sulla navigazione con piccoli motori elettrici sul Garda; il n. 30/XV di Graziano Lozzer sulle fattorie didattiche e sociali; il ddl 24/XV di Giacomo Bezzi in materia di affidamento dei minori. I tempi di discussione per questi ultimi punti sono stati prefissati rispettivamente in 2, 4 e 3 ore.