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22/10/2014 - Dai Consiglieri e dai gruppi

Fugatti: impedire o almeno limitare il più possibile la realizzazione alle moschee in Trentino

Depositato un disegno di legge dal capogruppo della Lega Nord Maurizio Fugatti

Fugatti: impedire o almeno limitare il più possibile la realizzazione alle moschee in Trentino

In allegato, il provvedimento con la relazione introduttiva

Fugatti: impedire o almeno limitare il più possibile la realizzazione alle moschee in Trentino

​​​Il capogruppo della Lega Nord Trentino in Consiglio provinciale, Maurizio Fugatti, ha presentato un disegno di legge, il 49 del 10 ottobre scorso, che propone di integrare la legge urbanistica provinciale 2008 con "disposizioni in materia di edilizia destinata al culto". Il testo punta in particolare ad impedire la costruzione delle moschee in provincia di Trento. Nella sua relazione introduttiva Fugatti che in Italia il riconoscimento della personalità giuridica dei culti religiosi dipende dalla compatibilità tra i principi e le manifestazioni esteriori di una determinata confessione e l'ordinamento dello Stato. Secondo il consigliere tanto i principi dell'Islam quanto le manifestazioni esteriori e le richieste dei musulmani in Italia sono in contrasto con le leggi, gli usi e i costumi della nostra popolazione (basti pensare al disprezzo per la donna e per le altre religioni).  Ciò rende inaccettabile la pretesa dei musulmani di costruire nel nostro territorio delle moschee, "luoghi deputati alla professione religiosa me che spesso si sono dimostrati scuole per l'insegnamento dell'istigazione all'odio contro il mondo occidentale".

I TRE ARTICOLI DEL TESTO

Per questo nei tre articoli che formano il disegno di legge, il capogruppo della Lega integra il comma 3 dell'articolo 28 della legge urbanistica provinciale, prevedendo innanzitutto di subordinare l'autorizzazione pubblica alla costruzione di nuove moschee alla stipula di un'intesa tra lo Stato italiano e l'Islam.

Il testo impone inoltre ai piani regolatori generali di tener conto, nell'individuazione di aree destinate a luoghi di culto musulmani, del numero di immigrati residenti nel territorio comunale. Secondo: in presenza di un'intesa tra lo Stato e la confessione religiosa islamica, un Comune, prima di concedere l'utilizzo di un immobile o di un'area per la creazione o la presenza di un centro di culto, deve sottoporre il progetto a referendum, in modo da dar voce a coloro che successivamente dovranno convivere con la moschea.

Il terzo articolo del ddl di Fugatti introduce alcuni vincoli urbanistici per la realizzazione o la presenza di centri di culto islamici nel territorio del Trentino, come la distanza di almeno 1.000 metri da una chiesa cattolica, accessi stradali adeguatamente dimensionati, spazi dedicati a parcheggio in misura non inferiore al 200 per cento della superficie lorda delle moschee e, infine, adeguate opere di urbanizzazione.

Allegati
Disegno di legge 49 di Fugatti sulle moschee