In allegato il comunicato stampa firmato da tutti i consiglieri dell'opposizione e la foto dell'incontro
Riprendono alle 14.30 i lavori del Consiglio provinciale, giunto al settimo giorno di discussione del disegno di legge sul contrasto all’omofobia, nato dall’iniziativa popolare e da un testo promosso dal consigliere del Pd, Mattia Civico. Stamane ha tenuto una conferenza stampa il fronte delle minoranze che sta conducendo una durissima battaglia ostruzionistica per impedire il varo di una normativa ritenuta aggressiva nei confronti della centralità della famiglia naturale nella società trentina. Erano presenti Rodolfo Borga (Civica Trentina), Walter Viola e Marino Simoni di Progetto Trentino, Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino), Giacomo Bezzi (Forza Italia), Maurizio Fugatti (Lega Nord Trentino) e Massimo Fasanelli (Gruppo misto), che hanno spiegato come gli approcci della maggioranza per una correzione del testo in discussione non abbiano spostato nulla, in quanto rimarrebbe l’impostazione di fondo della proposta legislativa, mirata – si denuncia - a un’inaccettabile azione educativa e antropologica sulla società trentina e nella scuola. Dal canto suo Bezzi ha chiarito che la telefonata di Silvio Berlusconi avvenuta ieri è stata una telefonata di cortesia, che non implica lo scostamento del consigliere forzista dallo schieramento contrario al ddl in esame.
A questo punto l’aula è riconvocata nel pomeriggio fino alle 19 e poi dalle 20 alle 24. In allegato, la nota diffusa dalle minoranze stamattina.
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