Testo allegato
Cosa intende fare la Giunta provinciale relativamente alla crescente presenza dei lupi nel territorio trentino. A porre la domanda è Rodolfo Borga, consigliere provinciale del gruppo Civica Trentina. Borga osserva che “i trentini dovranno in tempi brevi fare i conti anche con altri ‘proprietari’ dei nostri boschi. Stiamo parlando dei lupi che, scomparsi nella nostra terra da circa due secoli, vi stanno ritornando. Per ora si tratta di pochi esemplari, ma è certo che di questo passo nel giro di qualche lustro il numero dei lupi presenti in Trentino sarà di qualche decina. È quindi certo che i medesimi problemi che ora abbiamo con gli orsi, li avremo tra 10/15 anni con i lupi, che a detta di molti (e Borga concorda) sono più pericolosi dei plantigradi che in questi giorni stanno riempiendo le cronache dei giornali. Ed allora, al fine di evitare che anche questo problema venga sottovalutato, così come è stato per gli orsi, è opportuno che fin da subito la Provincia si occupi della questione”.
“Perché – conclude Borga – checché ne dicano alcuni frequentatori “virtuali” delle nostre montagne, se l’idea di trovarsi a tu per tu con un orso, specie se si tratta di femmina con i piccoli, non è tra le più entusiasmanti, francamente inquietante è l’ipotesi di potersi imbattersi tra qualche anno, in un branco di lupi”.