L'Osservatorio di Pavia ha spiegato ai consiglieri i monitoraggi sulle tivù

Da sinistra Carlo Buzzi, Stefano Mosti ed Enrico Esposito (foto allegata)

Il Corecom trentino - Comitato provinciale per le comunicazioni, organismo incardinato presso il Consiglio provinciale - ha incontrato oggi pomeriggio i consiglieri provinciali, per consentire loro di conoscere meglio il funzionamento dei monitoraggi effettuati periodicamente sulla comunicazione televisiva.

A entrare nel merito dei metodi di rilevamento, erano presenti Stefano Mosti, presidente dell'Osservatorio di Pavia, con il direttore ricerche Enrico Esposto.

A questo soggetto – attivo da vent'anni e impegnato in rilevamenti analoghi anche a livello internazionale (attualmente in Tunisia e in Ghana) – sono stati commissionati quest'anno due monitoraggi previsti dalla legge. Il primo, effettuato nella settimana dal 7 al 13 aprile scorso, ha riguardato le emittenti Rttr e Tca Trentino Tv: è stato effettuato uno screening sull'intera programmazione, allo scopo di fornire dati sul pluralismo sociopolitico garantito dalle trasmissioni e sul rispetto della normativa in materia di pubblicità, di tutela dei minori, di garanzia dell'utenza e obblighi di programmazione.

Un secondo monitoraggio ha riguardato invece il periodo di campagna elettorale in vista del voto europeo di primavera: il rilevamento è stato condotto dal 3 al 9 maggio su rassegne stampa e telegiornali di Rttr, Tca Trentino Tv e Rai3 regionale, questa volta con lo specifico obiettivo di verificare l'effettiva parità di condizioni tra i soggetti politici competitori.

Come ha spiegato ai presenti il Presidente del Corecom trentino, Carlo Buzzi, i monitoraggi sono stati realizzati ex post, chiedendo alle emittenti di fornire tutte le registrazioni necessarie all'Osservatorio di Pavia, per misurare i minutaggi in tv di ciascuna forza politica.

Attualmente il comitato sta analizzando i dati, che verranno presto corredati da una nota finale e dall'eventuale evidenziazione di squilibri informativi.