Unire le sensibilità comuni nel contesto europeo

A partire da settembre nella giornata dell’autonomia. Foto allegate

​​​Rafforzare i rapporti con realtà sensibili alle autonomie speciali, facendo rete e sistema in un contesto europeo. Si inserisce in questo ampio progetto l'incontro svoltosi oggi a Palazzo Trentini tra il Presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti ed una rappresentanza delle istituzioni basche.

Per Iker Goiria Etxebarria  e Daniel Arburu Horamaetxea, rappresentante del Partito nazionalista basco e funzionario per le relazioni esterne della Provincia di Guipzkoa, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, questa è l'ultima tappa di una missione di tre giorni in Trentino, per approfondire il funzionamento della nostra forma di autogoverno e delle nostre competenze.

"La realtà della nostra Provincia" ha spiegato Iker Goiria Etxebarria "è molto simile al Trentino dal punto di vista politico e delle competenze. Tuttavia, mentre abbiamo aziende molto internazionalizzate, non possiamo dire altrettanto delle nostre istituzioni". Da questa consapevolezza è nata per la provincia di Guipzkoa l'esigenza aprirsi ad un confronto con realtà vicine, "per condividere buone pratiche e buone esperienze". Abbiamo scelto tre regioni europee, ha detto Extebarria: "il Trentino, la provincia di Tolosa e la contea di Copenhagen".

Il Presidente Dorigatti ha osservato come a livello europeo ci sia la necessità di creare un comune sentire autonomista. I casi della Brexit e della Scozia rivelano come ci siano diffuse sensibilità, che rispondono in buona misura alla crisi economica, ma che sono pericolosamente attraversate da venti antieuropeisti. L'obiettivo è invece "diventare protagonisti del dibattito autonomista in chiave europeista, rilanciando il progetto senza prescindere dall'appartenenza europea, anzi, alimentandola e sostanziandola con modelli e proposte innovativi".

Il Presidente ha invitato quindi i rappresentanti delle istituzioni basche il 5 settembre prossimo per la giornata dell'autonomia che quest'anno, in un contesto nazionale particolarmente delicato –con Lombardia e Veneto che andranno a referendum ad ottobre- si rivela un'occasione di riflessione strategica, tanto più con il dibattito attorno alla riforma statutaria in atto. E' importante, ha aggiunto, allargare il dibattito su questi temi, coinvolgendo anche altri paesi europei nel confronto sull'autonomia in chiave europeista.

L'incontro si è quindi concluso con un arrivederci, all'insegna di un progetto e di un obiettivo condivisi.